Ieri Giorgio Napolitano ha firmato il testo in cui si parlava della manovra economica.In aggiunta alle norme che danno una prima disciplina sul poker live, sono state introdotte delle importanti manovre che servono principalmente per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo illegale, l’elusione fiscale.
Così, argomenti come il contrastare la diffusione del gioco irregolare ed illegale, l’evasione, l’elusione fiscale e il riciclaggio nel settore del gioco, nonché di assicurare l’ordine pubblico e la tutela del giocatore sono stati i protagonisti del testo firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in merito alla manovra economica.
Tra le norme in questione si parla, peraltro, di obbligo da parte delle società emittenti di carte di credito, gli operatori bancari, finanziari e postali di segnalare all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato i dati di tutte quelle persone che offrono scommesse, concorsi pronostici con vincite in denaro e giochi come il poker, i quali non sono in possesso della concessione dell’AAMS. Tutto ciò è confermato nel comma 29, mentre che nel successivo comma sono precisate le sanzioni a cui vanno incontro i soggetti che non rispettano gli obblighi descritti nel comma 29.
Per la violazione di queste norme sono previste sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da trecentomila ad un milione e trecentomila euro per ciascuna violazione accertata; ad applicare queste sanzioni sarà comunque l’AAMS. Successivamente, per i commi 29 e 30 ci saranno degli ulteriori interventi per l’applicazione e l’interpretazione delle norme da parte del Ministero dell’economia e delle finanze. Tutto ciò sembra quasi ricordare l’Unlawful Internet Gambling Enforcement Act (UIGEA), legge introdotta nel 2006 dall’amministrazione di Bush, che ha poi portato al blocco di Full Tilt, Pokerstars e Absolute Poker.